4 Agosto 2020
Per la collana “Le grandi donne della storia” curata dal Corriere della Sera, Filippo Danovi è autore del volume dedicato a Maria Antonietta, in edicola dall’1 settembre 2020.
Maria Antonietta (1755-1793), figlia dell’Imperatrice Maria Teresa d’Austria e sposata giovanissima al Delfino di Francia, il futuro Luigi XVI, divenuta poi alla morte di Luigi XV ultima regina assoluta di Francia, ci appare oggi come il perfetto emblema della contraddizione.
Nessun giudizio è stato risparmiato su di lei: è passata alla storia come sovrana frivola e capricciosa, come donna corrotta e addirittura depravata, ma allo stesso tempo ammirata come brillante e vitale seduttrice, elogiata come madre attenta e affettuosa e come esempio di determinazione e grande dignità nelle avversità. E’ stata ripetutamente oltraggiata e offesa, ma è assurta a simbolo di eroina e martire delle furie sanguinarie della Rivoluzione francese.
Eppure, malgrado le feroci critiche e i giudizi impietosi che le furono dispensati in vita, la sfortunata regina è stata anche riabilitata dalla “ardua sentenza” dei posteri, che ha visto e sempre più vede in lei una donna alla quale sono stati attribuiti torti più gravi di quelli che in realtà ebbe, e che è rimasta vittima di complessi ingranaggi ai quali era in sostanza estranea. La sua immagine è quindi divenuta il simbolo estremamente vivo e attuale, della volubilità dell’uomo e, con lui, della stessa società moderna.
Per la collana “Le grandi donne della storia” curata dal Corriere della Sera, Filippo Danovi è autore del volume dedicato ad Artemisia Gentileschi, in edicola dal 25 agosto 2020.
E’ stata pubblicata l’ultima monografia di Filippo Danovi sull’arbitrato. Il volume, dal titolo “L’arbitrato. Una giurisdizione su misura“, contiene una compiuta panoramica dell’istituto dell’arbitrato, nelle sue diverse modalità espressive.
Un rapporto sulla giustizia che si propone di rappresentare alle giovani generazioni le molteplici negatività che affliggono il nostro paese: l’incertezza delle leggi, l’illegalità diffusa, le violenze di genere, il razzismo e il bullismo. Anche il lavoro, se non manca, è sovente temporaneo o precario. Il volume di Remo Danovi, pubblicato nel 2019, conduce il […]